Sportello d’ascolto gratuito

La fiducia è la sola cura conosciuta per la paura
(Lena Kellogg Sadler)
 
 
L’attuale emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del coronavirus sta modificando lo scandirsi delle giornate per tutti, bambini, ragazzi e adulti. Se da un lato alcuni fanno esperienza di un ritorno a sé o al nucleo familiare come ricchezza e occasione positiva, molti si trovano in un turbine di emozioni e sentimenti di difficile gestione.
 
Lo Studio La Crisalide di Cordenons (PN) vuole offrire gratuitamente un’opportunità per essere ascoltati a chi (genitori, adulti e ragazzi) sente l’esigenza di un confronto, di uno sfogo, di un momento di relazione. L’ascolto avverrà in linea con le attuali indicazioni, nella nuova formula on line, via Skype o via Google Duo.
 
Per accedere allo Sportello d’ascolto gratuito attivo a partire da mercoledì 25 marzo 2020 (nelle giornate di mercoledì 9.30-11.00 e di venerdì 17.30-19.00) è obbligatoria la prenotazione contattando il 3477247322 oppure attraverso le mail cristinagraffeo@gmail.com e info@cristinagraffeo.it o via messenger alle pagine Facebook (Cristina Graffeo o Studio La Crisalide di Cristina Graffeo).
Non si tratterà di percorsi di consulenza ma di un ascolto puntuale.
 
Eventuali percorsi di consulenza rimangono possibili sempre con le modalità via Skype o via Google Duo.
 
Inoltre rimangono attivabili per bambini degli ultimi anni della Scuola Primaria e per i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado percorsi individuali sul metodo di studio con l’obiettivo di riflettere sulla propria attività di studio e munirsi di strumenti efficaci, realizzabili attraverso Skype o Google Duo o Wattsapp.
 
Per informazioni e prenotazioni contattare:
 
CRISTINA GRAFFEO pedagogista, consulente familiare, supervisore, formatrice, insegnante di massaggio del bambino (L.4/2013) TEL: 347.7247322 – cristinagraffeo@gmail.com – www.cristinagraffeo.it
 
Studio La Crisalide via Braida Foenis 9 Cordenons (PN)
 
Lo Sportello d’ascolto gratuito sarà attivo durante tutto il periodo di emergenza da diffusione del coronavirus, è possibile diffondere l’iniziativa a chi ritenete possa trarne giovamento.
 

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